Alonso, omaggio a ragazzo morto: «Corro per te». E si prepara per Indy al simulatore

Fernando Alonso al simulatore per preparare la 500 miglia di Indianapolis
SOCHI - «Corro per te». Con queste parole Fernando Alonso ha annunciato sui social una iniziativa per ricordare Gonzalo Baruto Movilla, il giovane pilota di karting...

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SOCHI - «Corro per te». Con queste parole Fernando Alonso ha annunciato sui social una iniziativa per ricordare Gonzalo Baruto Movilla, il giovane pilota di karting morto all’età di 11 anni lo scorso sabato in un incidente sul circuito di proprietà del campione spagnolo durante un allenamento valido per il campionato delle Asturie a La Morgal. In occasione del Gp di Russia, che sul circuito di Sochi ha preso il via con le prove libere, il due volte campione del mondo corre con un casco a cui è stato aggiunto il nome del ragazzo.


«Sono tante le cose diverse, sicuramente la più importante è la differenza tra la macchina di F.1 e quella della F.Indy. Devo ancora provare la sensazione dell’ovale che avverrà la prossima settimana quando avrò la risposta». Così Fernando Alonso parla del primo impatto avuto con la Formula Indy, recandosi in Alabama per provare al simulatore la vettura del team Andretti con la quale parteciperà alla prossima 500 Miglia di Indianapolis. Il due volte campione del mondo, quindi, si è detto piacevolmente sorpreso dell’accoglienza e della risonanza che ha avuto il suo arrivo alla massima formula nordamericana.

«Sono rimasto sorpreso di quanto sia stato grande sui media l’accoglienza, abituati ad andare negli Stati Uniti senza essere riconosciuti ed invece la gente in aeroporto mi fermava chiedendomi una foto, o semplicemente per stringermi la mano. È sorprendente quanto è stato importante la notizia del mio arrivo». Intanto il team McLaren Andretti Honda ha diffuso le prime foto di Fernando Alonso al simulatore per prepararsi alla sua prima 500 Miglia di Indianapolis. «Fernando trascorre la giornata al simulatore IndyCar, per conoscere la tecnologia differente e la sensazione della corsa sull’ovale» scrive il team su Twitter.
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Il Messaggero