MONTMELO' - «La Mercedes gareggia in un altro campionato». Fernando Alonso fotografa così il dominio della Mercedes nella prima fase del Mondiale 2014. Le...
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Risultatrui deludenti. Alonso, nonostante le novità introdotte dalla Ferrari, non è andato oltre la sesta posizione nel Gp di Spagna disputato domenica sul tracciato catalano di Montmelò. «Sinora, la nostra stagione è andata così così. Non siamo stati abbastanza veloci. Siamo stati doppiati in Spagna, siamo arrivati al nono e decimo posto in Bahrain. Non siamo in prima o seconda fila sulla griglia, ma siamo comunque terzi nel Mondiale. Al di là della Mercedes, che corre in un campionato differente, siamo primi o secondi. Non ci sono premi per questo, è solo la dimostrazione di quanto siamo competitivi. A prescindere da quello che abbiamo a disposizione, lottiamo sempre», aggiunge l'asturiano, come si legge sull'edizione online del magazine Autosport.
«So che il gap, a livello di prestazioni e di punti, è notevole. Dobbiamo lavorare sodo sulla monoposto con tutto il team a Maranello, dobbiamo cercare di essere più competitivi per tentare di creare qualche difficoltà in più alla Mercedes. Hamilton e il suo compagno Nico Rosberg «vincono e non stressano la monoposto. Non commettono errori. Per noi, il primo passo non può essere la vittoria ma non dobbiamo arrivare con un minuto di ritardo rispetto alle Mercedes», dice il ferrarista.
Obiettivi possibili In questo momento, non è opportuno pensare ad obiettivi troppo ambiziosi. Il Mondiale «ci è sfuggito per 4 punti nel 2010 e per 3 nel 2012, ci siamo andati vicini. Speriamo di avere ancora un'opportunità di lottare per il titolo. E speriamo di centrare l'obiettivo la prossima volta». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero