ROMA – Daniel Abt (Audi Sport Abt Schaeffler) è uno dei più giovani piloti della Formula E. Al suo debutto, nel settembre del 2014 sul circuito cittadino di...
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Il secondo posto di Berlino, davanti al “suo” pubblico, nel maggio del 2016, era alla fine costato il titolo iridato a Lucas di Grassi. Che a fine gara aveva sportivamente chiarito di non volere “favori” e di non apprezzare i “giochetti” di scuderia. Daniel è figlio di Hans-Jürgen Abt, il titolare della società che porta il suo nome ed anche team leader della scuderia fino al subentro ufficiale di Audi Sport.
Con la nomina Allan McNish a manager della squadra, Daniel Abt è stato “promosso” a pilota ufficiale Audi. Cresciuto a “pane e motorsport”, il giovane pilota ha cominciato a gareggiare nel kart quando aveva ancora 9 anni, nel 2001. Ha proseguito fino al 2007 prima di approdare ad altri campionati. Fra gli altri, ha avuto come compagno di squadra lo svizzero dal doppio passaporto (l'altro è italiano) Edoardo Mortara, che ritroverà da dicembre come “avversario”, visto che è stato ingaggiato da Venturi.
Daniel Abt ha debuttato sul podio della Formula E, in occasione dell'esclusivo ePrix di Miami, nel marzo del 2015, il primo mai corso negli Stati Uniti. Si era classificato terzo nella gara vinta da Nico Prost. Anche il secondo dei quattro piazzamenti sul podio lo ha ottenuto Oltreoceano, nella seconda stagione. Nella terza non è riuscito ad andare oltre la quarta piazza (Berlino e Montreal). Nella classifica assoluta vanta come miglior piazzamento il settimo posto del campionato 2015/2016 corredato anche dalla piazza d'onore nell'ultima gara della stagione, a Londra. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero