Con 431 sì e solo 157 i no il Parlamento Ue ha votato la fiducia alla commissione targata Ursula von der Leyen, che diventa quindi più votata di quella del...
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Ue, su nuovi commissari decisione Consiglio prima di voto Pe
Nel 2014 l'esecutivo del lussemburghese ebbe 423 voti a favore, 209 contrari e 67 astenuti (su 751 eurodeputati). «Abbiamo costruito un'equipe europea eccezionale, oggi chiedo il vostro sostegno per un nuovo inizio per l'Europa». È un'Ursula von der Leyen distesa e sorridente quella arrivata alla plenaria del Parlamento europeo, dove oggi si voterà intorno a mezzogiorno il varo della sua Commissione europea. «Nei prossimi 5 anni - ha aggiunto - la nostra unione porterà avanti una trasformazione di società e economia, è la cosa giusta da fare e non sarà semplice».
Tra le questioni all'ordine del giorno per la commissione, Von der Leyen ha citato «la protezione del nostro clima, che è una questione esistenziale per l'Europa e per tutto il mondo e non potrebbe essere altrimenti.
Von der Leyen, che per l'occasione ha scelto una giacca color fucsia su camicetta bianca e un pantalone nero, è entrata diversi minuti prima dell'inizio del suo discorso in aula, dove stringe mani agli eurodeputati e alla squadra dei suoi commissari - presente naturalmente anche Paolo Gentiloni - e si presta anche a qualche selfie. Nei corridoi davanti all'aula c'è la calca delle grandi occasioni. Il programma della mattinata prevede la sua allocuzione, seguita dal dibattito e poi il voto a scrutinio palese e maggioranza semplice, che avverrà con modalità elettronica e di cui si conoscerà quindi immediatamente l'esito.
Nell'Ue «dobbiamo riscoprire la nostra competitività sostenibile. In questo spirito, ogni Stato membro si è impegnato a perseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. In questo spirito Paolo Gentiloni sovrintenderà all'implementazione degli obiettivi. Lui ci crede. E io credo in lui».
M5S spaccato. «Il Movimento 5 stelle ha un'anima diversificata come è noto e c'è chi probabilmente non si sente a proprio agio, legittimamente. È una scelta personale ma il M5s oggi, pur con riserve e con le dovute cautele, appoggia questa commissione», ha detto la capodelegazione del M5s al Parlamento europeo Tiziana Beghin interpellata in merito ai voti contrari e alle astensioni di alcuni eurodeputati pentastellati nel voto alla Commissione europea. «Pur se non con un assegno in bianco - ha aggiunto Beghin - ma monitorando provvedimento per provvedimento e pur con le perplessità che abbiamo espresso durante il dibattito, abbiamo deciso di confermare il supporto alla von der Leyen, consapevoli del fatto che non è chiaramente la commissione perfetta e ci sono dei dubbi ma che sia necessario dare stabilità oggi, soprattutto per un Paese come il nostro». «La maggioranza dei 5stelle è a favore di questa commissione che è anche espressione del governo nazionale. Noi abbiamo comunque espresso un commissario, abbiamo i nostri ministri che hanno necessità anche di avere un supporto da parte dei parlamentari europei. Quindi per noi questa è la posizione». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero