Vacanza choc per un italiano a Zanzibar dove è stato aggredito a colpi di machete e poi rapinato. Lo riporta il Gazzettino in edicola oggi. Lo sfortunato protagonista della...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Romania, «Mi hanno rapito, non riattacchi», «Siamo occupati»: l'ultima telefonata di Alexandra al 112 prima di essere uccisa
«Mi ha aggredito da dietro e ha tentato di strapparmi lo zaino. Io ho resistito, lui mi ha colpito con una lama. Un pugnale o un machete, non so cosa fosse. So solo che sono finito in ospedale perché ero un lago di sangue». Da quel terribile incubo sono passate tre settimane, ma la ferita sulla spalla è ancora evidente. «E’ durato tutto poco più di dieci secondi, ma non lo dimenticherò mai» racconta Enrico Bettini, trentenne di Spinea, - nell'articolo sul quotidiano di Venezia - ripensando all’angoscia di quel momento. La brutta avventura è capitata a Zanzibar è la vittima è un giovane fisioterapista che il 16 luglio ha subito l'assalto di un rapinatore mentre era in vacanza in quel meraviglioso arcipelago nell'Oceano Indiano davanti alla Tanzania.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero