Scambia l'amico per un cervo e gli spara: 17enne muore durante una battuta di caccia

Un movimento tra il fogliame, il colpo esploso praticamente alla cieca e la tragica scoperta: Bobby Lane, 17enne di Glynn, in Georgia, è morto dopo essere colpito da un...

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Un movimento tra il fogliame, il colpo esploso praticamente alla cieca e la tragica scoperta: Bobby Lane, 17enne di Glynn, in Georgia, è morto dopo essere colpito da un proiettile esploso da un amico durante una battuta di caccia.

 
Cacciatore impallinato a Vulci, trasportato in codice rosso all'ospedale

La tragedia è avvenuta sabato pomeriggio. Bobby e i suoi amici erano andati a caccia e si erano separati, ognuno alla ricerca della sua preda. Al momento l’unica certezza è che Hector Romero, 32 anni, ha visto qualcosa muoversi tra le foglie e si è convinto di aver visto un cervo. A quel punto ha premuto il grilletto del fucile e ha fatto fuoco. Solo dopo aver colpito Bobby si è accorto del tremendo errore di valutazione: quello a cui aveva puntato non era un animale, ma un suo amico che si era nascosto per inseguire la propria preda.
 
Il ragazzo è stato immediatamente soccorso e portato a una stazione di rifornimento, dove il gruppo è stato raggiunto da un’ambulanza: Bobby è stato portato all'ospedale di Brunswick, ma i medici non hanno potuto far nulla per salvarlo. Adesso la polizia sta indagando sul caso: secondo i dati dell'International Hunter Education Association circa 75 persone vengono uccise ogni anno durante battute di caccia.
 
Pochi giorni fa, in Italia Martino Gaudioso, 55enne di Postiglione, è rimasto ucciso da un colpo di fucile esploso dal figlio 34enne durante una battuta di caccia al cinghiale. L'uomo ha sparato il colpo dopo aver sentito un fruscio tra i cespugli: pensava fosse un animale e invece ha colpito mortalmente il padre all’addome.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero