La rumba congolese entra a far parte dell'Unesco, da ora è patrimonio dell'umanità

La rumba congolese entra a far parte dell'Unesco, da ora è patrimonio dell'umanità
La rumba, musica e ballo nati sul bacino del Congo, è entrata a far parte del patrimonio immateriale dell'umanità, inserita nella lista dell'Unesco....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La rumba, musica e ballo nati sul bacino del Congo, è entrata a far parte del patrimonio immateriale dell'umanità, inserita nella lista dell'Unesco. L'iscrizione è stata annunciata dall'organizzazione internazionale. Questo ballo sociale cha ha viaggiato con gli schiavi approdò a Cuba dove gli ispanofoni ne deformarono il nome nel XIX secolo. La rumba è una combinazione fra i tamburi degli schiavi neri e le melodie dei colonizzatori spagnoli. Più del 75% degli schiavi trasportati dai portoghesi verso le Americhe provenivano dal bacino del fiume Congo e l’origine della parola deriva con tutta probabilità da quella kikongo “nkumba”, letteralmente “ombelico”, riferendosi al caratteristico modo di ballare ancheggiante.

Durante i primi anni Trenta e Quaranta, grazie alle trasmissioni radiofoniche l’importazione di vinili e l’arrivo di band per il diletto degli amministratori belgi e francesi, i suoni e gli strumenti tipici della musica latina cominciarono a fondersi con le sonorità locali. I ritmi ancestrali sopravvissuti nella rumba vennero immediatamente riconosciuti come propri nel Congo coloniale.

 


 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero