Putin, svola nell'esercito: la seconda linea ora uccide i disertori. «Spariamo a chi scappa»

Le intercettazioni: “Ecco come l'abbiamo impostato. Ci sediamo sulla seconda linea, a guardia della prima. Dietro di noi, c'è un'altra linea. Se vai indietro, non ce la farai"

Putin cambia l'esercito, la seconda linea ora uccide i disertori. «Spariamo a chi scappa»
Caos all'interno dell'esercito russo. E Putin ordina la svolta che ricorda provvedimenti della Seconda guerra Mondiale. L'intelligence ucraina ha rilasciato una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Caos all'interno dell'esercito russo. E Putin ordina la svolta che ricorda provvedimenti della Seconda guerra Mondiale. L'intelligence ucraina ha rilasciato una registrazione audio che cattura le spaccature interne tra le truppe sul campo di battaglia. Nella clip di cinque minuti intercettata tra un soldato russo e sua moglie, l'uomo dice che lui e altri della sua unità hanno una nuova missione: quella di uccidere i disertori che fuggono dalla prima linea.

Ucraina, cinque artisti ucraini in fuga dalle bombe saranno ospitati fino al 2023 a Fontecchio, in Abruzzo grazie al Maxxi

Le intercettazioni sulla seconda linea

Alcuni degli uomini non sono stati inviati al fronte per combattere il "nemico", ma per "sopprimere" le truppe russe che osano ritirarsi. "Ci hanno riportato in seconda linea, ma per ora siamo tornati qui in trincea", dice un soldato durante una telefonata intercettata dal servizio di intelligence ucraino. “Hanno portato qui i detenuti... dalla prigione. Ma li hanno condotti da qualche parte in prima linea. E siamo seduti qui come un distaccamento che blocca la ritirata. Se qualcuno torna indietro, gli spariamo. Che incubo", dice sua moglie.

Putin vuole conquistare a tutti i costi Bakhmut, ecco perché è una «città strategica»

Pronti a sparare

Come funziona il cambiamento? “Ecco come l'abbiamo impostato. Ci sediamo sulla seconda linea, a guardia della prima. Dietro di noi, c'è un'altra linea. Se vai indietro, non ce la farai. Quindi è impossibile scappare. Ci spariamo da soli". Ovvero: "Se qualcuno va indietro, devi spazzarlo via", dice nell'intercettazione. Poi si sente il soldato che rivela a sua moglie di aver cercato di lamentarsi delle condizioni con appelli a un "comitato" non specificato. Ma l'uomo sembra convinto che qualsiasi tipo di protesta sarebbe stato inutile.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero