Nave “Msc Sky II” attaccata dagli Houthi: era diretta verso Gibuti. Due i missili lanciati contro l'imbarcazione. Cosa è successo

L'imbarcazione portacontainer è battente bandiera liberiana e di proprietà svizzera

I ribelli yemeniti Houthi hanno attaccato la nave portacontainer Msc Sky II, battente bandiera liberiana e di proprietà svizzera, diretta verso Gibuti. A bordo è...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

I ribelli yemeniti Houthi hanno attaccato la nave portacontainer Msc Sky II, battente bandiera liberiana e di proprietà svizzera, diretta verso Gibuti. A bordo è scoppiato un incendio poi domato dall'equipaggio. Il comandante ha fatto comunque sapere che non ci sono feriti a bordo.

Andrea Quondamatteo, chi è il capitano della nave Caio Duilio che ha abbattuto il drone degli Houthi. «È stata autodifesa»

 

Lo rende noto il Centcom, spiegando che sono stati due i missili lanciati contro l'imbarcazione, a 91 miglia nautiche a sudest di Aden.

Nave Msc Sky II colpita

 

Il primo è finito in acqua, mentre il secondo ha colpito la portacontainer causando alcuni danni. L'imbarcazione sta ora proseguendo la propria rotta. Oltre a colpire le navi, gli Houthi hanno tagliato tre cavi sottomarini nel Mar Rosso, interrompendo le reti di telecomunicazioni e costringendo i fornitori a reindirizzare circa un quarto del traffico tra Asia, Europa e Medio Oriente. Ne risente anche il traffico internet.

«I ribelli yemeniti Houthi hanno attaccato la nave portacontainer Sky II, battente bandiera liberiana e di proprietà svizzera, diretta verso Gibuti. Non mi risulta che né la Svizzera, né la Liberia né Gibuti abbiano mai partecipato in alcun modo al conflitto in atto a Gaza». Lo fa notare su X il ministro della Difesa Guido Crosetto.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero