Il recente  blocco del canale di Suez ha messo ulteriormente in crisi i negozi di giardinaggio del Regno Unito: sono finiti i nani da giardino. A riportare la notizia è il quotidiano britannico The Guardian, che racconta di come lo Stato sia piombato in una profonda crisi "da gnomi", aggravata anche dalla Brexit e dalla pandemia di Covid-19. Ian Byrne, vicedirettore dell’Highfield Garden World di Whitminster, nel Gloucestershire, ha sottolineato come ci sia stata una “massiccia ripresa” delle vendite di gnomi ma, “sfortunatamente" non ne vede uno "da sei mesi”.

Nel Regno Unito in lockdown da Covid c’è stato un vero e proprio boom nei negozi di giardinaggio nel 2020: +97% rispetto al 2019. “Ogni giorno è stato come un festivo”, aggiunge Byrne. “Le materie prime stanno diventando un po’ un problema e purtroppo gli gnomi sono una vittima di questa penuria - dice - Gnomi di qualsiasi tipo (plastica, pietra o cemento) scarseggiano. Sono stati molto popolari nelle ultime due stagioni, abbiamo assistito a un massiccio aumento delle vendite di gnomi e sicuramente c’è anche una clientela diversa che li desiderava".

“La maggior parte dei garden center non se n'è accorto, anche se lo farà. Stiamo affrontando una tempesta perfetta di isolamento, tutti sono bloccati a casa e una cosa che possono fare le persone è il giardinaggio”, spiega Iain Wylie, amministratore delegato della Garden Center Association. "Non siamo immuni dal fatto che una nave rimanga bloccata in un canale e dai problemi di costo del trasporto a causa della Brexit o della pandemia", commenta.

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