Un bambino è morto durante il tentativo di sbarco di un gruppo di migranti a Mitilini (isola di Lesbo, Grecia). Secondo il sito Cnn.gr, il barcone - partito dalla vicina...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Grecia chiude il confine con la Turchia: lacrimogeni contro centinaia di migranti
Migranti, in Grecia una barriera galleggiante di 2,7 km per fermare gli sbarchi
«Riconosciamo che la Turchia si trova in una situazione difficile riguardo ai profughi, ma quanto vediamo non può essere una soluzione», spiega la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, che annuncia: «Stabiliremo una discussione più intensa» con Ankara, «per capire dove occorre maggiore sostegno, ricordando che abbiamo un accordo in corso, che riteniamo sia la giusta base per iniziare il dialogo. Presto il commissario Lenarcic sarà alla frontiera turca, a Gaziantep, per valutare la situazione. I migranti che Ankara ha lasciato liberi di ammassarsi sul confine, secondo l'Organizzazione mondiale per le migrazioni (Oim), sono oltre 13000, tra cui donne e bambini costretti a vivere in condizioni indicibili. Atene, dal canto suo, ha fatto sapere che nelle ultime 24 ha respinto circa 10 mila migranti che cercavano di passare il confine illegalmente. «Tutti gli Stati hanno il diritto di controllare le loro frontiere e gestire i movimenti irregolari, ma allo stesso tempo devono astenersi dall'uso eccessivo e sproporzionato della forza», sottolinea l'Unhcr. «Né la Convenzione del 1951 sulle status dei rifugiati, né le leggi dell'Ue rappresentano una base legale per sospendere le domande di asilo», aggiunge l'agenzia Onu dopo che ieri Atene ha annunciato la sospensione delle nuove richieste.
Il Messaggero