Marte, spunta il volto di un orso sulla superficie del «Pianeta Rosso»: svelato il motivo del fenomeno

La Nasa ha notato la strana forma grazie alle telecamere ad alta risoluzione

La Nasa ha notato la strana forma grazie alle telecamere ad alta risoluzione
La faccia di un orso è stata scoperta nel luogo più insolito: la superficie di Marte. Gli astronomi dell'Università dell'Arizona hanno notato la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La faccia di un orso è stata scoperta nel luogo più insolito: la superficie di Marte. Gli astronomi dell'Università dell'Arizona hanno notato la strana «ombra» utilizzando telecamere ad alta risoluzione a bordo di un veicolo spaziale della Nasa, in orbita sopra il Pianeta Rosso.



Due crateri, probabilmente di asteroidi che hanno colpito la superficie, hanno creato gli occhi dell'orso. Mentre una collina in pendenza, forse vulcanica, è il suo muso. Un cratere rotondo è diventata la forma della testa dell'orso che, secondo i ricercatori, potrebbe essere il permetro di un'area in cui la polvere si è depositata da un altro cratere più grande.

Non è insolito per i cervelli umani vedere volti umani (che in realtà non esistono, ndr.) in oggetti e luoghi. È qualcosa noto come pareidolia facciale, ossia quando il cervello cerca di dare un senso alle cose. Il cervello riconosce qualcosa di simile a un volto in pochi millisecondi e deriva dalla nostra esperienza acquisita, in età infantile, che identificano volti ed emozioni.


I precedenti

Non è la prima scoperta insolita sulla superficie marziana. La scorsa estate, il rover su Marte della Nasa, Perseverance, ritrovò uno strano oggetto d'argento lucido tra le rocce.Tuttavia, non è stata una scoperta aliena. A un esame più attento si è scoperto che si trattava di un pezzo di rifiuti... del rover stesso!

 

Asteroidi come quello che ha contribuito a scolpire la «faccia dell'orso» su Marte si schiantano contro il pianeta rosso spesso.Gli attacchi di meteoriti sono così comuni che ci sono più di 200 impatti sulla superficie marziana durante ogni anno terrestre.

Una meteora delle dimensioni di un Van si è schiantata sulla superficie del pianeta alla vigilia di Natale del 2021. L'impatto ha portato alla luce carichi di ghiaccio sotto la superficie del pianeta.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero