C'era anche il corpo di Simona Carpignano sotto le macerie del palazzo crollato nel centro storico di Marsiglia. Sui social gli amici della ragazza commentano così...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Marsiglia, trovato sotto le macerie il corpo dell'italiana Simona Carpignano
Il ricordo dell'amica d'infanzia. Affida tutto il suo dolore a Facebook anche Vanessa, una cara amica di Simona, che ricorda così la trentenne tarantina: «Una ragazza con una gioia di vivere insormontabile. Una ragazza che si pone degli obiettivi, li raggiunge e li supera brillantemente. Indipendente. Determinata. Plurilaureata. Ha un cuore grandissimo, si è sempre data al volontariato. In ogni città in cui lei ha vissuto. È entrata nel cuore di tutti. È amata da tutti. Neanche immaginate la gente che la segue e la ama e quanto noi siamo fieri di lei. Siamo nate e cresciute nella stessa via. Io lei e tanti altri nostri amici. Siamo cresciuti e ci siamo persi: Chi vive sempre qui, chi, come me e lei, è partito. Ci si ritrova. Che sia Natale o che sia per qualche giorno d'estate. E ci si aggiorna su tutte le novità della nostra vita. E tu ne hai sempre una Simona. Combini sempre qualcosa. E adesso hai combinato pure questo».
Il cordoglio dell'univeristà di Marsiglia. Anche il rettore di Aix-Marseille Université, Yvon Berlan, esprime «immensa tristezza» per la scomparsa di Simona Carpignano. In una nota intitolata «la comunità universitaria in lutto», il rettore rivolge - a nome di tutto il corpo accademico e degli studenti - le sue condoglianze alla famiglia e ai suoi cari, dinanzi a «questa terribile prova». Sostegno viene anche espresso «all'insieme del personale e agli studenti della Facoltà di Economia e Gestione che sono molto provati e scioccati». «In nome di Aix-Marseille Université esprime infine la sua profonda solidarietà verso tutte le vittime di questo dramma e i loro cari». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero