India, la piaga delle violenze non si ferma: giocatrice di kho-kho brutalizzata, strangolata e lasciata lungo una ferrovia

Un'immagine dell'India di questi giorni
Una giocatrice di kho kho di livello nazionale - uno dei più antichi sport tradizionali dell'India, è stata brutalizzata e lasciata morire dopo essere stata...

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Una giocatrice di kho kho di livello nazionale - uno dei più antichi sport tradizionali dell'India, è stata brutalizzata e lasciata morire dopo essere stata strangolata sui binari di una ferrovia. L'incidente è avvenuto a Bijnor, nell'Uttar Pradesh, uno degli Stati settentrionali del subcontinente vicini al Nepal. Lo scrive il quotidiano "The times of India" in un resoconto sull'ennesimo assalto a una donna.  La famiglia della vittima ha denunciato uno stupro e le autorità stanno indagando. I vestiti della donna, stando ai rileivi della polizia, sono stati trovati «tirati giù», i denti rotti, lividi su tutto il corpo. Alcuni uomini sarebbero stati idebtificati e sono ora ricercati. La piaga delle violenze in India, che spesso coinvolgo bambine e adoloescenti, ha dimensioni che fanno impallidire le statistiche dell'Occidente.


Il Kho-Kho - come spiega l'enciclopedia on-line Wikipedia, è uno sport tradizionale, uno dei più antichi all'aria aperta, risalente ai tempi dei maraja. Si gioca in squadre da dodici. Nove entrano in campo e stanno in ginocchio cercando di evitare di essere toccati dai membri dell'altra squadra avversaria. Lo sport è praticato in tutta l'Asia meridionale e ha una forte presenza in Sud Africa e Inghilterra. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero