George Floyd: «Agente non spararmi». Il video esclusivo prima dell'uccisione

 Il tabloid britannico Daily Mail ha pubblicato in esclusiva per la prima volta le drammatiche immagini delle webcam di due dei tre agenti accusati dell'uccisione...

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 Il tabloid britannico Daily Mail ha pubblicato in esclusiva per la prima volta le drammatiche immagini delle webcam di due dei tre agenti accusati dell'uccisione dell'afroamericano George Floyd a Minneapolis, morto soffocato dopo che un poliziotto ha tenuto il ginocchio sul suo collo per quasi nove minuti. Il video comincia con l'agente Thomas Lane che bussa sulla portiera dell'auto di Floyd con una torcia e, quando il conducente la apre, gli punta la pistola alla testa.




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George Floyd, per venti volte la vittima ha urlato: «Non riesco a respirare»

«Signor ufficiale, per favore non mi spari», implora Floyd aggiungendo che ha appena perso la madre. L'uomo singhiozza mentre gli agenti lo spingono fuori della vettura e lo ammanettano. Floyd prova poi a resistere al tentativo dei poliziotti di farlo sedere nella parte posteriore della loro auto sostenendo che soffre di claustrofobia e ansia.
 

Improvvisamente si ritrova sul marciapiede col ginocchio dell'agente Derek Chauvin sul collo. Floyd dice ripetutamente che non riesce a respirare e invoca sua mamma ma la sua voce diventa sempre più debole. «Probabilmente morirò così», sussurra. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero