Biden: ho deciso risposta all'attacco in Giordania. Hezbollah: sospendiamo attacchi contro truppe Usa. Gaza, decine di morti dopo un raid israeliano

Le ultime notizie in diretta sul conflitto in Medio Oriente

Gaza, decine di morti in raid israeliano nella Striscia. «Vittime civili, per lo più donne e bambini»
Il Regno Unito e gli Usa annunciano nuove sanzioni contro l'Iran e gli Stati Uniti risponderanno in modo consequenziale all'attacco in Giordania. «Ma non cerchiamo...

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Hezbollah: sospendiamo attacchi contro truppe Usa

Le milizie irachene Kataib Hezbollah, legate all'Iran, hanno annunciato che porranno fine alle operazioni militari contro le truppe americane nella regione. Una decisione presa per evitare «imbarazzo» al governo iracheno, è stato spiegato in un comunicato, come riportano i media internazionali.

Biden: ho deciso come rispondere all'attacco in Giordania

Joe Biden, parlando con i reporter prima di volare in Florida, ha detto che ha deciso come rispondere all'attacco alle truppe Usa in Giordania.

Fonte Hamas: l'intesa prevede 3 fasi e la fine della guerra

Il potenziale accordo per il cessate il fuoco tra Hamas e Israele prevede 3 fasi e include il rilascio di ostaggi e detenuti palestinesi. Lo dice un dirigente della fazione islamica citata dai media israeliani. Nella prima fase sarebbero rilasciati donne, bambini e anziani israeliani; nella seconda tutti i soldati dello Stato ebraico. Nella terza fase - ha proseguito la fonte di Hamas - avverrebbe la restituzione dei morti. Israele e Hamas metterebbero fine alla guerra nel corso delle tre fasi. La stessa fonte ha spiegato che non è stato ancora deciso il numero dei detenuti palestinesi che sarebbero rilasciati da Israele

Netanyahu: "Non libereremo centinaia di detenuti palestinesi"

«Non ritireremo l'esercito da Gaza e non libereremo centinaia di ostaggi». Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu riferendosi ad indiscrezioni che la bozza di accordo mediata a Parigi preveda il rilascio di centinaia di detenuti palestinesi in cambio degli ostaggi. Nelle intese precedenti, il rapporto è stato di un ostaggio in cambio di 3 detenuti palestinesi. « Questo - ha spiegato riferendosi al conflitto - non è un altro round, uno scambio di colpi, un'altra operazione ma una vittoria completa».

Blinke in Israele da sabato

Il segretario di stato Usa Antony Blinken arriverà in Israele per una visita di due giorni sabato prossimo, è la sesta volta. Lo hanno fatto sapere fonti a Gerusalemme, riferite da Haaretz.

Israele: a Jenin uccisi tre terroristi

Nell'operazione a Jenin «sono stati uccisi 3 terroristì che si nascondevano nell'ospedale locale». Lo ha detto l'esercito secondo cui il primo era «Mohammed Jalamneh, un terrorista di Hamas» che «progettava un attacco ispirato al 7 ottobre».

Gli altri due sono - secondo la stessa fonte - Mohammed Ghazawi «un operativo dei Battaglioni Jenin» e suo fratello «Basel Ghazawi, della Jihad islamica». Un video diffuso sul web e ripreso dai media israeliani, mostra alcuni del commando dell'Idf apparentemente travestiti anche da dottori o da donne palestinesi.

L'esercito ha poi spiegato che Jalameh «aveva contatti con il quartier generale di Hamas all'estero».

«Inoltre - ha aggiunto - aveva trasferito armi e munizioni ai terroristi per promuovere attacchi armati». Per lungo tempo - ha continuato l'esercito - «i sospetti si sono nascosti negli ospedali e li hanno usati come base per programmare attività terroristiche e condurre attacchi terroristici nella convinzione che lo sfruttamento degli ospedali servisse loro come protezione contro le attività di controterrorismo della sicurezza israeliana. Questo - ha sottolineato - è un altro cinico esempio dell'uso delle aree civili e degli ospedali come rifugi e scudi umani da parte delle organizzazioni terroristiche».

Decine di morti e feriti a Gaza in bombardamento israeliano

Decine di persone sono rimaste uccise o ferite nelle ultime ore in bombardamenti delle forze israeliane contro zone nel centro e nel sud della Striscia di Gaza. Lo denuncia l'agenzia di stampa palestinese Wafa, secondo cui ci sono stati «intensi raid» a Rafah, nel sud della Striscia, contro almeno un'abitazione nel quartiere di El Geneina e bombardamenti contro «un obiettivo» nel campo profughi di Nuseirat, nella parte centrale dell'enclave palestinese che nel 2007 finì sotto il controllo di Hamas.

Nel mirino, stando alle stesse fonti, anche le zone di Batn al-Sameen e Al-Amal a Khan Yunis, sempre nel sud della Striscia. L'agenzia segnala inoltre un raid contro una moschea nella zona di Khan Yunis e nei pressi dell'ospedale Nasser della città. Sarebbero inoltre almeno 20 le persone uccise in un bombardamento contro un'abitazione nel quartiere di Al-Sabra. Stando alla Wafa le vittime sarebbero civili, per lo più donne e bambini.

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Il Messaggero