Droni iraniani usati da Putin pieni di parti americane, la scoperta dell'Ucraina e l'imbarazzo degli Usa

Il logo di un'azienda statunitense è apparso nelle fotografie di rottami di droni

Droni iraniani usati dai russi in Ucraina hanno componenti americane, l'imbarazzo degli Usa
Imbarazzo per gli Stati Uniti. Perché i droni iraniani utilizzati dalla Russia nella guerra in Ucraina hanno componenti americane. La scoperta soprende...

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Imbarazzo per gli Stati Uniti. Perché i droni iraniani utilizzati dalla Russia nella guerra in Ucraina hanno componenti americane. La scoperta soprende Usa e Canada. Dove l'azienda Bombardier Recreational Products (BRP), con sede in Quebec, è stata informata che i motori prodotti da Rotax, la sua sussidiaria austriaca, sarebbero stati trovati in droni di fabbricazione iraniana abbattuti nei territori controllati da Kiev.

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Il logo nelle foto dei rottami

Il logo dell'azienda canadese è apparso nelle fotografie dei rottami di droni. La portavoce del BRP Biliana Necheva ha dichiarato che la società non fornisce motori all'Iran dal 2019 e che "nessuno sarà venduto in futuro". E ha suggerito, inoltre, che l'Iran potrebbe aver usato motori contraffatti o che li avrebbe rubati. Parole che arrivano dopo che un motore Rotax è stato apparentemente trovato in un drone Mohajar-6 abbattuto dalle forze ucraine e mostrato alla CNN.

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Le fotocamere da Hong Kong

Radio Free Europe, finanziata dagli Stati Uniti, ha affermato che una fotocamera nella Mohajar-6 abbattuta è stata prodotta da RunCam Technology, con sede a Hong Kong, che ha due rivenditori iraniani autorizzati. Un'altra fotocamera somigliava a un modello prodotto da Sierra-Olympic Technologies, con sede nello stato americano dell'Oregon. Mentre i microchip presentavano i loghi della Linear Technology Corporation con sede in California.

L'Iran copia gli Stati Uniti

Sebbene i motori Rotax siano utilizzati in motoslitte, moto d'acqua e compagnie aeree civili, figurano anche nel drone MQ-1 Predator degli Stati Uniti, nei droni Heron di Israele e in alcuni droni russi. L'Iran ha sviluppato un programma di droni, o UAV (veicoli aerei senza pilota), dato che manca di un'efficace forza aerea a causa delle sanzioni internazionali. Il drone iraniano Shahed-129, in produzione dal 2013, è stato ampiamente segnalato per avere un motore Rotax 914. Un decennio fa, sono state diffuse notizie secondo cui l'Iran aveva copiato aspetti di un drone statunitense che aveva abbattuto.

 

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Il Messaggero