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E' dotato di intelligenza artificiale (Ai), ma anche di un'impressionante somiglianza con drone marino degli Stati Uniti. "Una stampa e una figura" direbbe Camilleri paragonando il natante cinese a tecnologia Stealth (invisibile ai radar) e USV (drone pilotato da remoto) e il Sea Unter della Marina Usa in servizio ormai da sei anni. Si tratta di imbarcazioni di ultimissima generazione destinati a dare la caccia ai sommergibili, in particolari quelli a motore e santabarbara nucleare.
Varato il drone marino della Cina
Il nuovo modello "made in China" stazza 200 tonnellate, è lunga 40 metri, e, a quanto si è appreso dopo al prima escursione resa nota nelle acque di Panzhi a Zhoushan, nella provincia di Zhejiang, nella Cina orientale, è in grado di raggiungere la velocità di 20 modi.
Come il Sea Sea Hunter americano, il vascello cinese conta su un triplo scafo e risulta più pesante e meno veloce del rivale, anche se le prestazioni effettive potrebbero essere state finora celate. Entrambi, riporta il Global Times, dovrebbero essere in grado di affrontare efficacemente anche condizioni di mare difficili (forza 5): del resto, essendo senza equipaggio, possono essere inviati in situazionia rischio senza timore di perdere marinai.
Il compito principale di queste imbarcazioni è quello di individuare i sommergibili nemici mettendo in allarme i mezzi e aerei navali armati. con missili e bombe di profondità. La ricca dotazione elettronica di queste imbarcazioni permettono anche di svolgere il compito di piattaforma informativa per altre unità militari.
I modelli della Navy, Sea Hunter e Sea Hawk, parteciperanno alle imminent esercitazioni RimPac al largo delle Hawaii.
A tenere sul chi va là gli americani c'è anche un altro drone marino cinese, il Zhu Hai Yun, varato il mese scorso e dotato di una flotta "personale" di minidroni, mininavi e mini sommergibili, oltre a strumentazioni per la guerra elettronica.
Il Messaggero