Emergenza Covid a Parigi e in Francia dove i contagi continuano a preoccupare: sono 12.148 i nuovi casi di coronavirus registrati nelle ultime 24 ore. L'ipotesi è...
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Coronavirus, Merkel e von der Leyen: Paesi membri d'accordo su maggior coordinamento
Ieri il ministro francese della Salute, Olivier Vèran, ha accordato una tregua ai bar della capitale, dicendo di attendere un consolidamento della crescita dei contagi, prima di porre Parigi e la sua cerchia in stato di allerta massima. La stessa spada di Damocle, peraltro, pende anche sulle città di Lille, Grenoble, Lione, Tolosa e Saint-Etienne. Il ministro ha dichiarato che prenderà una decisione domenica, ma ormai più fonti all'interno del governo sono convinte che si vada verso il varo delle restrizioni. 'Il ritardo nell'annuncio ci consente di preparare, assieme al sindaco di Parigi, il settore professionale a nuove restrizioni a partire dalla prossima settimanà, ha spiegato una fonte. Sul fronte dei ristoranti, invece, è possibile che si opti per farli rimanere aperti, sebbene nel rispetto di protocolli sanitari più severi. L'Alto Consiglio della Sanità Pubblica dovrebbe dare nuove indicazioni per i ristoratori entro lunedì, dopo di che il Governo francese deciderà.
Boom di nuovi casi: 12.148
Sono 12.148 i nuovi casi coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Francia. Lo rendono noto le autorità sanitarie. I decessi sono 136, di cui 47 in ospedale e 89 in case di riposo. Al momento vi sono 6.758 persone ricoverate, di cui 1.276 in rianimazione. L'Assemblea Nazionale ha dato il via libera all'estensione fino alla fine del marzo 2021 delle misure di restrizione, molto contestate a livello locale, che comprendono tra le altre cose la chiusura dei ristoranti. Per l'approvazione serve anche il sì del Senato, ma il governo ha già avvertito che per «proteggere i francesi abbiamo bisogno di questo testo», anche se limita le libertà pubbliche, ha sottolineato il ministro della Salute Olivier Veran. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero