Le luci degli strip club di Las Vegas si spengono, i locali chiudono per l'emergenza Coronavirus. But the show must go on: gli spettacoli proseguono e le spogliarelliste si...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La mascherina fa tendenza per l'estate: i modelli firmati tra i must have
Ricrescita, pigiama e maschera per il viso: le vip in quarantena "al naturale"
L'idea di Justin LaBoy e Justin Dior Combs è stata copiata da moti locali: nel giro di poco tempo decine di strip club negli Stati Uniti hanno iniziato a organizzare spettacoli digitali. Uno dei più famosi è Magic City, noto locale di Atlanta, che ha iniziato a offrire ai clienti “lap dance virtuali” accessibili tramite le Instagram stories. E anche il rapper Tory Lanez ha iniziato a ospitare nelle sue dirette alcune ballerine professioniste, per intrattenere i suoi 7,5 milioni di followers, in una trasmissione che ha chiamato “Quarantine Radio”. Gli eventi digitali più seguiti, però, restano quelli di LaBoy e Combs, dove vengono intervistati in diretta anche nomi notissimi del mondo dello spettacolo. Tantissime ballerine chiedono quotidianamente di partecipare allo spettacolo, chiamato “The Respectfully Justin Show”. Anche perché si tratta a tutti gli effetti di un lavoro: vengono pagate dai “clienti” con offerte tramite un'app alla quale indirizzare bonifici. Alcune ore prima dello show, LaBoy inizia a pubblicizzarlo virtualmente, lanciando l'hashtag #respectfully.
Visto che Instagram proibisce i contenuti espliciti, viene creata una nuova pagina per ogni evento, e terminata la serata viene cancellata. Il nome, che resta segreto fino a terdi, viene annunciato su Twitter, insieme all'orario dello show. E le adesioni sono tantissime: si parla di 30mila follower che si aggiungono di ora in ora. I partecipanti iniziano a postare loro fotografie con in mano un bicchiere di vino rosso – che è il simbolo dello show – poi alla diretta vengono aggiunte le ballerine e in testa alla pagina vengono pubblicate le coordinate per effettuare i pagamenti. Alcune strippers hanno raccontato al NYT di essere riuscite a guadagnare circa 20mila dollari dall'inizio della quarantena, partecipando a Instagram Lives di circa cinque minuti l'uno.
Il Messaggero