Coronavirus Londra, mascherina vietata in ospedale: infermiera si dimette

Coronavirus Londra, mascherina vietata in ospedale: infermiera si dimette
Un'operatrice sanitaria di un ospedale britannico ha rassegnato le dimissioni poiché il suo capo reparto le aveva vietato di indossare la mascherina sul luogo di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un'operatrice sanitaria di un ospedale britannico ha rassegnato le dimissioni poiché il suo capo reparto le aveva vietato di indossare la mascherina sul luogo di lavoro. Secondo quanto riporta il Guardian, la donna - Tracy Brennan - era appena tornata al lavoro nell'ospedale di Hillingdon, alle porte di Londra, dopo aver trascorso 14 giorni in auto isolamento a casa poiché sua figlia aveva mostrato i sintomi del coronavirus. Brennan, spiega il giornale, aveva acquistato una mascherina per proteggersi da eventuali contagi, ma anche per proteggere i pazienti che aveva in cura.

Coronavirus, diretta: New York, 526 vittime in un giorno. Oms lancia campagna test anticorpi. In Francia superati i 5.000 morti

Al suo rientro in ospedale la mattina di martedì scorso il suo superiore l'ha invitata a rimuovere la mascherina spiegandole che la politica dell'ospedale non prevedeva questo tipo di protezione. La donna ha aderito alla richiesta, ma quello stesso pomeriggio, mentre prelevava il sangue a un paziente questi le ha tossito sul volto. Nonostante questo episodio, l'ospedale ha continuato a negarle l'uso della mascherina e l'operatrice non ha avuto altra scelta che rassegnare le sue dimissioni.

  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero