Un po' come la Sars. Un nuovo incubo. Perché inizia ad essere alto il numero di trasmissioni del Coronavirus che sono avvenute all'interno dell'ospedale di...
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Coronavirus, JK Capital Management prevede impatto più severo della SARS
Coronavirus, famiglia del medico eroe risarcita con 114.000 dollari: fu il primo a lanciare l'allarme
La Sars è una forma atipica di polmonite apparsa per la prima volta nel novembre 2002 nella provincia del Guangdong (Canton) in Cina. La malattia, identificata per la prima volta dal medico italiano Carlo Urbani, è mortale in circa il 15% dei casi in cui ha completato il suo corso, con il tasso di letalità attuale di circa il 7% degli individui che hanno contratto l'infezione. I sintomi iniziali sono di tipo influenzale e possono comprendere: febbre, mialgia, letargia, sintomi gastrointestinali, tosse, mal di gola e altri sintomi aspecifici. L'unico sintomo comune a tutti i pazienti è una febbre superiore a 38 °C. Successivamente può apparire dispnea. I sintomi appaiono normalmente nei 2 - 10 giorni successivi all'esposizione, ma sono stati osservati pazienti manifestare sintomi anche 13 giorni dopo. Nella maggior parte dei casi i sintomi appaiono entro 2 - 3 giorni. Circa il 10% - 20% dei casi richiedono la ventilazione artificiale.
Coronavirus arrivi degli italiani alla Cecchignola Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero