La moglie è obesa, lui chiede il divorzio: «A letto rischiavo di soffocare»

La moglie è obesa, lui chiede il divorzio: «A letto rischiavo di soffocare»
La moglie si mette a dieta, ma in tre anni non perde un etto, e così il marito chiede divorzio. «Non ce la faccio», ripete Rami, 31 anni, in tribunale mentre...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La moglie si mette a dieta, ma in tre anni non perde un etto, e così il marito chiede divorzio. «Non ce la faccio», ripete Rami, 31 anni, in tribunale mentre presenta i documenti. Eppure l’amore con Kholod, 26, era stato travolgente. Sono stati fidanzati per un anno e mezzo e sposati per 4. «C’era passione, amore - racconta Rami - era la sorella di un mio amico e vicino di casa. Quando l’ho vista mi sono subito innamorato di lei. Ci siamo fidanzati e poi sposati».


«Mia moglie non si lava, puzza: è una tortura». Chiede il divorzio dopo due mesi di matrimonio

Tutto proseguiva nel migliore dei modi, fino a quando è arrivata «la gioia più grande: un figlio». «Ma allo stesso tempo c’è stato un cambiamento radicale in lei - aggiunge il 31enne - ha iniziato a non curarsi più, a pesare oltre 100 chili e continuava ad ingrassare. Ho pensato che potesse essere normale, lo stress per gestire il bambino, l’allattamento. Ma la cosa aumentava, eppure lei mi diceva che stava facendo la dieta». E ancora, «non riesco a fare l’amore con lei perché rischio di soffocare. Ho cercato di farglielo capire in tutti i modi. Poi ho scoperto che non era andata da nessun dottore. A quel punto ho provato a stimolarla in tutti i modi prima per se stessa e poi per noi». Ma con il passare del tempo la situazione è precipitata: «Non riusciva più a sedersi o piegarsi, si stava gonfiando a vista d’occhio. Non avevo più alternative. Anche perché stavamo male entrambi per la situazione». E così per Rami, «l’unica via d’uscita è stato il divorzio». «Non è stato semplice fare questo passo, ma non sapevo più cosa fare - aggiunge - forse questo passo può essere lo scossone giusto per fargli capire che così sbagliava. E forse così pur andando per strade diverse possiamo ricominciare. Anche perché lei resta la mamma di mio figlio». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero