Campionessa 26enne di poker online trovata morta in bagno: è stata fulminata dall'asciugacapelli

Campionessa 26enne di poker online trovata morta in bagno: è stata fulminata dall'asciugacapelli
Liliya Novikova, 26enne star del poker online russa, è stata trovata senza vita nel bagno della sua abitazione in Kutuzovsky Prospekt, quartiere bene di Mosca, dal vicino...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Liliya Novikova, 26enne star del poker online russa, è stata trovata senza vita nel bagno della sua abitazione in Kutuzovsky Prospekt, quartiere bene di Mosca, dal vicino di casa, allertato dai genitori della ragazza, preoccupati di non riuscire a raggiungerla per telefono. Gli inquirenti hanno aperto una pre-indagine ma, stando a quanto riferito da una fonte alla Tass, sul corpo sono stati rinvenuti i segni di uno «shock elettrico», probabilmente causato dall'asciugacapelli.


Campionessa di canoa partorisce dopo 3 mesi di coma e muore: fatale una crisi d'asma

Novikova, conosciuta anche con l'alias Lia, si era laureata al politecnico statale Bauman di Mosca ed era diventata nota poiché aveva deciso di sfruttare le sue doti di genietto della matematica per giocare a poker (e ai videogame) guadagnandosi ben presto la sponsorizzazione di aziende note. Ovvero un mondo tradizionalmente dominato dai maschi dove Novikova spiccava, non solo per la sua bravura ma anche perché obiettivamente bellissima. Il tutto accompagnato da una massiccia presenza sui social. Il 16 giugno avrebbe compiuto gli anni e stava preparando una festa.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero