È americano, ha sedici anni e si fa chiamare “Bugha” (il vero nome, invece, è Kyle Giersdorf). Ieri, 29 luglio, all’Arthur Ashe Stadium, di fronte...
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Il teenager trascorre dalle 8 alle 10 ore al giorno giocando al gioco, ha spiegato sua madre Darcy Giersdorf a ESPN: «Gioca ai videogiochi da quando aveva 3 anni, è la sua passione. Ci ha detto che poteva farlo, ci ha pensato e l'ha fatto».
Ricevendo la coppa Kyle "Bugha" Giersdorf ha detto: «Le parole non possono esprimere come mi senta adesso, sono solo felice. Tutto il duro lavoro fatto fin ora, è tutto ripagato». Nato il 30 dicembre 2002, il ragazzo è uno studente non ancora diplomato e un gamer, un giocatore, a tempo pieno. Gioca, infatti, con la squadra di Sentinels, noto gruppo americano di giocatori che trasmettono online in diretta le loro partite.
Il torneo ha messo a disposizione 30 milioni di dollari di premi. Al secondo posto nella categoria individuale è arrivato il 24enne Harrison Chang, sempre statunitense, che ha vinto 1,8 milioni. La competizione a due è stata vinta invece dal diciassettenne David Wang, austriaco, e dal sedicenne Emil Pedersen, norvegese. Divideranno il premio da 3 milioni di dollari.
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Il Messaggero