Periodo nero per "Bo-Jo": non bastassero tutti i guai per lo stallo della Brexit il primo ministro inglese è ora implicato in un love affair che può avere...
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Una settimana fa il caso era esploso sulle pagine del Sunday Times e intervistato dalla Bbc il successore di Theresa May ha ignorato il tema ed è tornato a negare qualunque illecito o «conflitto d'interessi da dichiarare» a proposito della faccenda, definendo «pienamente appropriata» la partecipazione di Arcuri, come di altri imprenditori, a missioni commerciali promosse allora dal Comune e negando d'aver mai aiutato la donna ad avere le commesse o gli incentivi pubblici ottenuti per il suo business nel Regno prima del ritorno definitivo negli Usa alcuni mesi fa.
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Ma il cosiddetto caso Arcuri è stato deferito venerdì dall'attuale assemblea municipale controllata dai laburisti a un'authority indipendente incaricata di valutare se chiedere alla polizia di aprire un'indagine formale su Johnson per abuso d'ufficio. Ma secondo Downing Street si tratta di un'iniziativa senza basi e «politicamente motivata». «Sono orgoglioso di tutto ciò che ho fatto come sindaco di Londra», ha detto oggi il premier alla Bbc, aggiungendo del resto di aspettarsi altri «siluri e colpi bassi» sullo sfondo dello scontro politico in atto sulla Brexit e delle sempre più probabili elezioni anticipate ravvicinate nel Regno. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero