Il bimbo che gioca e si mette in posa coi giaguari, la storia vera dietro la foto virale

Il bimbo che gioca e si mette in posa coi giaguari, la storia vera dietro la foto virale (BBC/Leandro Silveira)
Un ragazzino di 12 anni che nuota in un fiume insieme al suo cane e posa con due giaguari, tra i più temibili predatori del mondo animale. Una foto, questa, che negli...

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Un ragazzino di 12 anni che nuota in un fiume insieme al suo cane e posa con due giaguari, tra i più temibili predatori del mondo animale. Una foto, questa, che negli ultimi giorni è diventata virale sui social, trovando in molti casi la perplessità degli utenti, che erano pronti a giurare che quello scatto fosse un falso. La storia di Tiago, il ragazzino capace di interagire coi giaguari come se fossero dei gattini, è però incredibilmente vera.




A raccontarla è l'edizione in lingua spagnola della BBC: Tiago Silveira, che vive in Brasile, è figlio di Leandro Silveira e sua moglie, Anah Jacomo, due biologi che dirigono un parco naturale e un'associazione che tutela questi incredibili felini, dalle grandi dimensioni e noti per essere dei cacciatori infallibili. Il piccolo Tiago, sin dall'infanzia, ha vissuto a stretto contatto con i giaguari, crescendo di fatto anche insieme ad alcuni di loro.

«Alcuni dei giaguari che vivono nella riserva naturale sono stati di fatto cresciuti da nostro figlio, che da sempre sa come comportarsi. Di fatto, sa come interagire coi giaguari, è una cosa assolutamente naturale e noi lo lasciamo fare, anche se per sicurezza non lo perdiamo mai d'occhio quando li incontra» - spiega Leandro Silveira - «L'uomo, per il giaguaro, non è una preda, anche se reagiscono alle nostre azioni, specialmente se si sentono minacciati, ed è importante rispettarli. Il linguaggio del corpo è fondamentale: occorre saper riconoscere quando l'animale non vuole che l'uomo si avvicini». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero