Sorpresa a un’asta di Sotheby’s a Londra dove un dipinto di Banksy si è autodistrutto sotto gli occhi dei presenti appena dopo essere stato battuto...
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L'iconico 'Girl with balloon', vernice spray e acrilico su tela, che raffigura una bambina che perde un palloncino rosso a forma di cuore, tra le prime opere di Banksy, era in catalogo nella casa d'aste con tanto di cornice offerta dall'artista. Alcuni dettagli della vicenda restano poco chiari, a partire dall'identità del compratore che si era appena aggiudicato l'opera per telefono durante la Contempory Art Evening Sale per il prezzo record di 1.042.000 sterline, pari a 1.180.000 euro. Quando un lavoro subisce danni mentre si trova nella custodia di una casa d'aste, normalmente non ci si aspetta che nessun acquirente onori l'acquisto e si può annullare una vendita, ma in questo caso potrebbe avvenire che l'opera aumenti il suo valore, proprio perché è la prima volta, a memoria d'uomo, che un dipinto viene distrutto durante un'asta.
E questo sarebbe un paradosso per lo stesso Banksy da sempre contrario alla commercializzazione delle sue opere e dell'arte in generale e non è nuovo ad iniziative eclatanti come recarsi in gallerie d'arte per appendere clandestinamente opere realizzate in perfetto 'stile' ma con particolari assurdi, basti ricordare 'Show me the Monet' in cui un paesaggio tipico del pittore francese è invaso da due carrelli della spesa. Che sia un personaggio straordinario lo si capisce anche dal solo fatto che, in un mondo in cui tutti voglio apparire, lui difende strenuamente il suo anonimato.
Le sue opere stenciled appaiono ormai in spazi pubblici in tutto il mondo e sono caratterizzate da un umorismo e da una satira dolorosi. Come i trompe d'oeil, che lo hanno reso famoso, da lui realizzati sul muro che separa la Cisgiordania da Israele. I soggetti sono per lo più bambini che tentano di aggirare il muro o, aggrappati a dei palloncini, di superarlo o di forarlo con secchiello e paletta. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero