La 12enne Jessica Scatterson ha deciso di farla finita impiccandosi al letto a castello della sua cameretta. Ma prima ha postato una foto su Facebook, in cui mostrava la scritta...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Lettera per la mamma: «Non aprirla fino alle 18», poi si uccide a 11 anni gettandosi da un ponte
La pista principale seguita dagli investigatori è quella del bullismo. I dipendenti della Penketh High School hanno però dichiarato di non essere a conoscenza di violenze subite dalla ragazza. Allo stesso modo i compagni di Jessica hanno detto di non aver mai visto la 12enne in difficoltà a scuola. Nella cameretta, tuttavia, sono stati ritrovati diversi appunti e disegni riguardanti il tema del suicidio e, dall'autopsia, sono emersi anche diversi graffi sulle gambe. Nel corso del processo, una professoressa ha però descritto Jessica come «una bambina che si stava sobbarcando troppo peso sulle spalle per la sua età». Il riferimento è a una situazione familiare ancora non troppo chiara. Le indagini continuano, nel tentativo di fare chiarezza sul suicidio di una ragazzina di soli 12 anni. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero