Troppo magro per essere "vero". Questa la polemica che ha scatenato in rete una ragazza inglese, che indossa una taglia 40, mettendosi a confronto con un manichino di un negozio...
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La foto è stata ritwittata 6000 volte in poco tempo, riferisce il Guardian online, a dimostrazione che il tema non passa inosservato. In realtà non è la prima volta in assoluto che se ne parla. Lo stesso Guardian ricorda come nei mesi scorsi altri due noti negozi di abbigliamento e lingerie avevano subito simili critiche dopo che erano stati esposti manichini con visibile la forma delle costole, che poi sono stati rimossi. Top Shop ha diffuso un comunicato in cui spiega che l'azienda ritiene «una priorità rappresentare un'immagine salutare».
Sul manichino in questione poi precisa che «viene utilizzato da quattro anni ed è stato realizzato sulla base della taglia britannica standard 10 (equivalente ad una 42). È più alto di quanto lo sia una ragazza in media e le sue forme sono stilizzate allo scopo di produrre l'effetto visivo necessario in un negozio». E continua poi spiegando che essendo un manichino realizzato in materiale solido «le dimensioni devono essere tali da consentire agli indimenti di essere allestiti e rimossi. In questo senso quindi non è la rappresentazione di un corpo femminile medio». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero