Meraviglie tessili dall'India in mostra al Victoria&Albert Museum di Londra

Decorazioni da parete (dettaglio), del XX secolo
LONDRA - Dopo aver riscosso un successo senza precedenti grazie alla mostra Savage Beauty dedicata ad Alexander McQueen, il Victoria&Albert Museum di Londra torna a stupire il...

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LONDRA - Dopo aver riscosso un successo senza precedenti grazie alla mostra Savage Beauty dedicata ad Alexander McQueen, il Victoria&Albert Museum di Londra torna a stupire il pubblico con Fabric of India. Portando in esposizione una selezione di costumi storici, oggetti preziosi e tessuti selezionati in un arco temporale che va dal terzo al ventunesimo secolo, il V&A, apre ai suoi visitatori una vera e propria finestra sull’India e le sue suggestioni. Oltre duecento pezzi, molti dei quali visibili al pubblico per la prima volta, in un allestimento che tiene conto anche dei designer che si sono formati e lavorano attivamente nel fashion system contemporaneo, raccontano di una cultura tessile che affonda le radici in oltre seimila anni di storia e tradizione. Avendo conosciuto, nel corso dei secoli, diversi imperi e diverse religioni, l’India offre un ventaglio di ispirazioni estremamente vario: dalle vesti sacre legate ai culti musulmani o indù, ai tappeti istoriati del periodo britannico, fino ai pezzi d’alta moda del periodo contemporaneo, è possibile osservare una gamma di colori, immagini e trame che, pur non facendo dimenticare le creazioni di McQueen esposte fino a poco prima, appaga appieno il senso estetico dei visitatori. Curata da Rosemary Crill e Divia Patel, la mostra è aperta al pubblico fino al 10 gennaio 2016.
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Il Messaggero