Sempre più aziende del lusso e della moda dicono basta all'utilizzo di pellicce e di pelli pregiate per realizzare cappotti, borse e scarpe da vendere a cifre da...
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Chanel, la passerella è una spiaggia: le modelle a piedi nudi con borse di spugna
Jean Paul Gaultier dice addio alla pelliccia: l'annuncio dopo nove anni di proteste
E poi, non si può ignorare che crea anche un grande ritorno mediatico. Infatti, a poche ore dalla sfilata della collezione artigianale Metiers d'Art al Met di NY, Chanel diffonde la notizia della sua rinuncia a utilizzare nelle sue collezioni di accessori - quindi parliamo delle iconiche borse e scarpe della maison francese diretta da Karl Lagerfeld - i pellami esotici, i più costosi e pregiati.
Una svolta etica che inserisce Chanel, massima espressione dello chic femminile d'oltralpe, nella famiglia allargata del lusso etico, assieme a tutti gli stilisti e alle griffe che hanno già detto stop alle pellicce: da Giorgio Armani a Versace, da Burberry a Michael Kors, da Ralph Lauren a Gucci, fino alla pioniera del fur free Stella McCartney, che ha trasformato la sua borsa in ecopelle circondata da catene metalliche in un modello cult.
Il Messaggero