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La sua missione, scardinare i tabù. I suoi alleati, i gioielli. Lei è Betony Vernon, angloamericana naturalizzata italiana, classe 1968, tra le prime ad abbinare la gioielleria alla sessualità. Vernon è famosa in tutto il mondo per avere creato preziosi che possono essere utilizzati anche per il piacere. Da piùdi trent’anni abbina la sua professione di antropologa e sessuologa a quella di designer di gioielli creati per “stuzzicare” anche con piume leggere, perle o sfere d’argento coinvolgendo tutti i sensi senza mai prescindere da un’estetica sublime, da materiali preziosi, da un’artigianalità̀ricercata.
Il successo
Durante la sua carriera ha collaborato con designer come Valentino, Jean Paul Gaultier, Missoni, Gianfranco Ferré, Fornasetti, Karl Lagerfeld, Alexander Wang e le sue creazioni hanno avuto enorme successo tra star come Lady Gaga, Angelina Jolie, Christina Aguilera, Dita von Teese. I suoi lavori sono stati esposti in musei internazionali come il Victoria & Albert Museum di Londra, il Triennale Design Museum di Milano e il Museo di Arte Moderna di Parigi.
Oggi festeggia i suoi 30 anni di attività con l’uscita del suo nuovo libro Paradise Found: An Erotic Treasury for Sybarites by Betony Vernon, edito da Rizzoli. «Questi ultimi anni sono stati difficili, mai come adesso è importante rimanere uniti, amarsi e far capire alle persone quanto sia importante il piacere, il vero tabù della nostra epoca - spiega Betony Vernon - Io insegno proprio questo. I miei gioielli sono alleati, sono come protesi che uniscono eros ed estetica, aggiungono qualcosa al corpo, lo rendono più potente, più virile, e questo vale per l’uomo ma anche per la donna». Il libro, in Italia da metà novembre, ripercorre la produzione della Vernon: oggetti di design, gioielli ma soprattutto “strumenti di estasi”, creati dalla designer e accompagnati da consigli poetici sul loro utilizzo per raggiungere il piacere.
Le lezioni
Tra questi ci sono collari da mettere al polso e al collo, top come reggiseni realizzati con catene in oro 18 carati: «I miei clienti sono persone che vogliono godere dell’amore a 360 gradi - aggiunge l’artista - Le persone che comprano i miei gioielli, ma anche quelle che leggono i miei libri o che hanno partecipato alle mie lezioni, capiscono il valore del piacere nella vita».
Negli anni il lavoro di Vernon è stato immortalato da alcuni tra i più importanti nomi della fotografia e dell’illustrazione, da Douglas Kirkland e Ellen von Unwerth a Nick Knight e David Downton, Jeff Burton, François Berthoud e molti altri. Sia i gioielli che i suoi particolarissimi oggetti di design esposti nei musei del mondo.
La vita
«Quando la sessualità non è onorata - spiega Betony - non siamo completi. Quando accettiamo e impariamo che è il centro della nostra vita, allora cominciamo a vivere. Perché́ il piacere si riflette su tutti gli aspetti della vita».
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Il Messaggero