Finge di ordinare una pizza e chiama i carabinieri per sottrarsi alle botte del marito

Finge di ordinare una pizza e chiama i carabinieri per sottrarsi alle botte del marito
Per sfuggire alle botte del marito ha fatto finta di ordinare al telefono una pizza e invece ha chiesto aiuto ai carabinieri. La donna subiva i maltrattamenti da tre anni, botte...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Per sfuggire alle botte del marito ha fatto finta di ordinare al telefono una pizza e invece ha chiesto aiuto ai carabinieri. La donna subiva i maltrattamenti da tre anni, botte che non ha mai trovato al forza di denunciare. L'altra sera, l'ennesima aggressione. La quarantenne di Rimini per sottrarsi alla violenza del marito ha preso il telefono e ha chiamato i carabinieri. «Vorrei una pizza - ha detto al centralino - a questo indirizzo..».  Al carabiniere in ascolto di quella strana telefonata aveva ripetuto più volte l'indirizzo al quale la pizza speciale doveva essere consegnata al più presto. Proprio come in un famoso spot televisivo americano contro la violenza sulle donne, l'intervento dei militari della compagnia di Rimini è stato attivato grazie all'escamotage di un'ordinazione telefonica e all'intuito di un maresciallo che hanno portato all'arresto per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali di un 40enne originario del Milanese. Al carabiniere in ascolto di quella strana telefonata aveva ripetuto più volte l'indirizzo al quale la pizza speciale doveva essere consegnata al più presto. Proprio come in un famoso spot televisivo americano contro la violenza sulle donne, l'intervento dei militari della compagnia di Rimini è stato attivato grazie all'escamotage di un'ordinazione telefonica e all'intuito di un maresciallo che hanno portato all'arresto per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali di un 40enne originario del Milanese.  Dopo i primi mesi di convivenza l'uomo era diventato violento con scatti d'ira immotivati e anche autolesionisti. In preda ad alcol e droga, picchiava e minacciava la donna che finiva spesso ricoverata in ospedale. Ai medici, però, tutte le volte che si presentava con una costola incrinata, una mano rotta, un occhio nero o un morso sulla guancia, raccontava scuse di banali incidenti domestici, convinta di amare ancora l'uomo e di non volerlo denunciare.


L'ultimo episodio, il più grave. L'uomo ha sbattuto la testa della moglie contro il muro. Lei, approfittando di un momento di lontananza del coniuge, ha allora chiamato i carabinieri ordinando la pizza. Quando la pattuglia è arrivata, l'uomo
 si è nascosto nel ripostiglio e ha tentato di lanciarsi dalla finestra del quarto piano, ma i carabinieri lo hanno afferrato per le gambe. 

Roma, botte e minacce da dieci anni: arrestato marito violento

«Aiuto, papà vuole uccidere mamma»: 12 enne chiama i carabinieri e fa arrestare il genitore


Botte e bastonate alla moglie incinta: marito violento arrestato a Latina
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero