«È tempo di vita», il tour e la campagna social per dare voce alle donne con tumore al seno in stato avanzato. Oggi grazie a innovativi approcci...
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Storia dopo storia, parlando di mariti, figli, dinamiche di ufficio o di amici, si delinea ciò che accomuna molte donne: è la nuova concezione del tempo, un elemento di grande valore che le pazienti imparano - a seconda dei casi - a gestire, risparmiare o a regalarsi. La campagna, promossa da Novartis in collaborazione con Salute Donna Onlus, Andos Onlus Nazionale e Sipo (Società Italiana di Psiconcologia), punta a dare voce alle donne e ai caregiver, alle loro richieste e ai loro bisogni, facilitando le occasioni di incontro e di discussione alla presenza di clinici ed esperti.
Partirà da Roma il 15 giugno un tour a tappe condotto nei principali centri italiani per approfondire contenuti scientifici legati alla patologia, trattandoli con un linguaggio più accessibile, e per condividere pensieri e riflessioni sui quattro ambiti indagati dalla ricerca: amore, amicizia, famiglia e lavoro. Il tempo di vita ritrovato sbarcherà anche sui social con l'hashtag #riprenditiiltuotempo e una campagna che vede la nascita di una pagina Facebook «È Tempo di Vita» https://www.facebook.com/tempodivita.
Cura aumenta la sopravvivenza
«Abbiamo scelto di supportare la campagna innanzitutto perché, nonostante oggi si possa fare molto anche per il tumore al seno avanzato, se ne parla ancora molto poco - ha commentato Anna Maria Mancuso, presidente di Salute Donna Onlus - Nella nostra lunga esperienza associativa riscontriamo nei racconti e nel vissuto delle pazienti la solitudine, la poca attenzione a loro dedicata, la paura nell'affrontare il quotidiano. Le donne che convivono con il tumore al seno avanzato chiedono, tra le altre cose, anche un supporto psicologico, non sempre presente all'interno delle strutture ospedaliere. Ma anche per i caregiver è la solitudine a fare da padrone: si sentono spaesati e forse ancora più impauriti del malato stesso. Se per i malati oncologici c'è un'enorme carenza di assistenza psicologica, per loro è quasi inesistente».
Oggi, in Italia, 1 donna su 8 in Italia si ammala di tumore al seno nel corso della sua vita.
Il Messaggero