La Regione Lazio parteciperà all'asta pubblica per l'acquisto della casa delle donne “Lucha y Siesta”, nel quartiere tuscolano a...
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«É un passaggio propedeutico alla presentazione dell'offerta di acquisto - prosegue Pugliese - La valutazione economica dell'immobile, in ogni caso, non modifica il giudizio che come amministrazione abbiamo ribadito in ogni sede: Lucha è una storia collettiva, un bene immateriale, patrimonio della Città e della Regione. A seguito della norma inserita nella legge di stabilità 2020, la Regione Lazio parteciperà all'asta. In una delle settimane più nere nella cronaca nazionale dei femminicidi, chiediamo al Comune di Roma, ad Atac e a tutti i soggetti interessati, di dimostrare sensibilità e intelligenza nei confronti delle donne e dei minori che attualmente vivono nell'immobile del tuscolano. Non avrebbero senso azioni - conclude Pugliese - quali il distacco delle utenze o le pressioni per percorsi di uscita che genererebbero solo stress sulle donne e sui bambini».
La visita dei tecnici regionali avviene a poche ore di distanza dall'ufficializzazione della data dell'asta pubblica per l'immobile prevista per il prossimo 7 aprile.
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Il Messaggero