Insulti sessisti alla ragazza arbitro, portiere di 11 anni ferma la partita: «Non è giusto»

Insulti sessisti alla ragazza arbitro, portiere di 11 anni ferma la partita: «Non è giusto»
«Lasciate stare l'arbitro!». Il portiere ferma il gioco e urla ai tifosi di smetterla. «Non vedete che piange?». L'arbitro è una ragazza e...

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«Lasciate stare l'arbitro!». Il portiere ferma il gioco e urla ai tifosi di smetterla. «Non vedete che piange?». L'arbitro è una ragazza e ha 19 anni. Il portiere ne ha 11.  Diego Pablo Hernández sfida i grandi che dalle tribune riempiono di parolacce e insulti sessisti la giovane che dirige la gara. Il  piccolo eroe gioca in porta, nell'Aviles Stadium, squadra di calcio giovanile delle Asturie, in Spagna.



Ragazza arbitro di 16 anni aggredita e insultata in una gara dilettanti da allenatore e tifoso

Durante la partita di campionato contro il Deportivo Valdes decide di interrompere la partita dopo che dalle tribune i genitori si scagliano contro l'arbitro, Ana Lopez.
«Stop, stop!», urla il portiere. Poi si avvicina alla ragazza turbata da tutti quegli insulti e la rassicura: «Stai andando bene».

Calcio, annulla un gol: insulti sessisti all'arbitra

Dieci giorni l'incontro Ana Lopez e Diego Pablo Hernandez si incontrano fuori dal campo: «Mi dispiaceva che tu piangessi e penso che la situazione sia stata ingiusta. Sono i genitori che devono trasmettere altri valori». «Sei un esempio per la società - lo abbraccia lei - Grazie mille per tutto».


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Il Messaggero