E' minuta, quando si muove sembra un fuscello, ma ha la tenacia di un cavo d'acciaio nel difendere la rivoluzione di Hong Kong dal gigante cinese. Denise Ho è una...
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La tensione ad Honk Kong è purtroppo salita costantemente al punto da essere sfociata in guerriglia aperta. «E' una zona di guerra ora. La polizia cinese carica la gente e gli studenti, arresta chiunque e pesta a sangue gli attivisti che sono in strada. Nessuno avrebbe mai pensato che potesse accadere una cosa del genere a Hong Kong» fa sapere Denise.
Hong Kong, ultimatum di Pechino. Xi Jinping: «Restaurare l'ordine e punire i criminali violenti»
Senza alcun timore alza la voce, denuncia, spiega instancabile cosa ha portato gli abitanti dell'ex protettorato inglese a manifestare senza tregua da quattro mesi e mezzo. In questi mesi non sono mancate nemeno le violenze sulle donne. Uno studente di 22 anni il mese scorso è stato ucciso. Sui social Denise non arretra di un millimetro e incalza. Di fatto è diventata la voce libera del movimento. Posta in continuazione filmati mostrando senza filtri la morsa cinese. L'ultimo post, di qualche ora fa, racconta che la polizia si è diretta al policlinico e ora sono minacciati medici e infermieri.
Hong Kong, polizia spara e ferisce due manifestanti, uno colpito al petto è gravissimo: il video choc Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero