La foto virale di 7 infermiere con il pancione in un ospedale pediatrico

La foto virale di 7 infermiere con il pancione in un ospedale pediatrico
«Abbiamo trovato una soluzione per aumentare il tasso di natalità. Arriva dalle infermiere dell'unità pediatrica del Vall d'Hebron Campus: per ora...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Abbiamo trovato una soluzione per aumentare il tasso di natalità. Arriva dalle infermiere dell'unità pediatrica del Vall d'Hebron Campus: per ora è un focolaio di trasmissione (7 casi) ma spero che diventi un'epidemia. Il problema sarà sostituirli». Con questo tweet il professor Felix Castillo ha postato la foto di sette infermiere in dolce attesa, in un reparto dedicato proprio ai bambini. Sandra Cristóbal (36 anni), Marta Moreno (41), Pili Cortés (31), Cristina Jiménez (34), Elena Balagué (47), Silvia Muñoz (32) e Ana Gros (37) hanno lanciato un messaggio bellissimo. Tutte hanno deciso di riunirsi e di fare una foto, mostrando il pancione.


 

Sono infermiere, ausiliarie, che lavorano insieme in un'area particolarmente delicata del campus di Vall d'Hebron. In questa struttura ospedaliera spagnola, queste donne si prendono cura ogni giorni di neonati e di bambini. Ma anche dei loro genitori, spesso protagonisti di un dolore intraducibile: «Ci sono giorni che non sono facili. Come quando ti stai prendendo cura di un bambino di 24, 25 settimane, lo guardi e ti guardi.... e allo stesso tempo devi dare un supporto emotivo alle famiglie». Sandra Cristóbal, giunta alla sua 18esima settimana di gravidanza, parla a L'Avanguardia e racconta la sua personale esperienza. Una professionista in dolce attesa proprio in un'ospedale infantile, come la sua collega Anna Gros: «Molte volte sono le mamme che, nel pieno della loro angoscia, ci parlano e ci danno dei consigli. Siamo noi a prenderci cura di loro, ma non possiamo non ascoltare ciò che ci dicono». «Il lavoro è il lavoro, cerchi sempre di separarlo dalla tua vita personale. Ma questo tipo di mestiere ci permette di monitorare attentamente le nostre gravidanze - conclude Anna Gross - facendo tutti i test necessari» Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero