Discriminazioni, disuguaglianze, squilibri. La vita delle donne resta - nella sostanza - al palo. «Nonostante la convinzione, diffusa nel sentire comune, che le...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ha pochi dubbi in merito Elisabetta Camussi, professoressa di Psicologia sociale all'Universita' 'Bicocca', componente del comitato tecnico scientifico Colao, durante la conferenza sul tema 'Stati Generali e occupazione femminile: il ruolo delle donne nel rilancio del Paese'.
«Ricette destinate all'eliminazione degli stereotipi di genere non le abbiamo - sottolinea la psicologa- Abbiamo pero' invece molte misure che possiamo mettere in campo per ridurre gli stereotipi e semplicemente allargare la consapevolezza del livello di benessere che deriva. Perche' includere le donne nel mercato del lavoro significa costruire innovazione sociale, un futuro migliore».
Su questo le donne portano da sempre un sapere millenario che
«Le donne da sempre gestiscono cio' che non e' prevedibile, perche' tutto quello che ha che fare con la cura non e' prevedibile, e' routinario». In questo senso, aggiunge la psicologa, «i saperi femminili, unitamente a quelli maschili, sono quelli che potrebbero costruire una misura di base per il rilancio del nostro paese».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero