Lo scrittore Moni Ovadia ricorda l'imminente festa della Liberazione del 25 aprile e ne approfitta per fare affiorare diversi aspetti della situazione femminile esistente...
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Quindi l'artista si rivolge al Colle con una domanda per nulla scontata: «Mi stupisco anche dei presidenti della Repubblica che non chiariscono una volta per tutte la faccenda: molti fascisti furono reintegrati dopo l'aministia di Togliatti dagli americani nelle polizie, per ragioni anti sovietiche. È così ce li siamo ritrovati poi dentro le strutture dello Stato ed è la ragione per la quale l'Italia ha avuto le stragi».
Ovadia conclude: «Mattarella con una esternazione dovrebbe dire chiaramente ed una volta per tutte: Facciamola finita con questa storia! La democrazia italiana è antifascista. La Costituzione repubblicana è antifascista. Il 25 aprile è la festa istitutiva della democrazia italiana. Il minimo che possono fare i dissenzienti è tacere» Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero