Nessuna commercialista nella task force dell'Ordine dei Commercialisti, le donne insorgono «eppure siamo il 40%»

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«E' davvero sconfortante che,  scorrendo i nomi dei componenti, non vi sia alcun nome femminile». La  rete femminile Noi Rete Donne, che si occupa da...

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«E' davvero sconfortante che,  scorrendo i nomi dei componenti, non vi sia alcun nome femminile». La  rete femminile Noi Rete Donne, che si occupa da decenni di democrazia  paritaria, ha scritto al presidente dell'Ordine dei 

Commercialisti, Massimo Miani, a proposito della nuova Commissione del
Consiglio nazionale dei commercialisti sulla riforma fiscale, il cui 
gruppo di lavoro sarà coordinato da Carlo Cottarelli, e nella quale non siederà alcuna  donna.
 
  «Le donne professioniste costituiscono oggi circa 40mila degli 
Iscritti all'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti 
Contabili e sono destinate a diventare un numero sempre crescente. 
Sorge, quindi, spontanea la considerazione che è davvero inopportuno 
non avvalersi della grande professionalità della componente femminile 
appartenente all'Ordine da lei presieduto, e che la partecipazione 
femminile al Tavolo de quo sicuramente apporterebbe una visione 
complementare a quella maschile nell'individuazione delle 
problematiche che investono l'attuale società civile, il lavoro 
autonomo e dipendente, nonché la conciliazione vita lavoro e la 
condivisione delle problematiche di cura, al fine dell'individuazione 
delle ipotesi di riforme dell'assetto tributario e fiscale da proporre
alla politica, fondamentale per il futuro dell'economia del nostro 
Paese», sottolinea la lettera.

La rete femminile chiedeche in ossequio ai principi inderogabili di cui 
agli articoli 3 e 51 della Costituzione, applicabili a tutti gli 
Organismi Istituzionali, «si proceda tempestivamente all'integrazione 
della Commissione in questione con un numero paritario di 
professioniste iscritte all'Ordine da lei presieduto, rispettando 
così, si ribadisce, i principi di genere costituzionalmente 
garantiti», chiude la lettera firmata per Noi Rete Donne da Daniela 
Carlà, Marisa Rodano, Antonella Ida Roselli e Daniela Manicardi.
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Il Messaggero