«Il cognome dei mariti sulle tessere elettorali: così stiamo tornando indietro»

Dopo le donne residenti all'estero anche le elettrici in Italia hanno trovato sulle schede i nomi dei mariti
«Ho rinnovato la tessera elettorale e mi sono ritrovata anche il cognome di mio marito, cosa che nelle precedenti tessere non c'era. In 35 anni di matrimonio è la...

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«Ho rinnovato la tessera elettorale e mi sono ritrovata anche il cognome di mio marito, cosa che nelle precedenti tessere non c'era. In 35 anni di matrimonio è la prima volta che mi succede. Non è una bella sensazione. Il diritto di famiglia è andato avanti, non è più come un tempo, la società si è evoluta e non vedo perché dovrei essere io a chiedere di toglierlo: il cognome del marito non ci dovrebbe essere di default». Iole Murruni, l'ex presidente del Municipio V Valpolcevera, a Genova, torna a sollevare il caso delle nuove tessere per le elettrici. Chi ha effettuato il rinnovo per questa tornata elettorale ha trovato accanto al nome e cognome della titolare della tessera anche il cognome del marito, in aggiunta. «Sono le nuove disposizioni del Ministero dell'Interno - aggiunge l'elettrici - piccole cose forse, che però fanno capire che si sta tornando indietro».


Le prime a protestare sono state le elettrici italiane che vivono all'estero. Alcune donne residenti a Bruxelles si sono ritrovate sulle schede appena rinnovate il cognome del marito. Alle richieste di chiarimento è stato risposto che per rintracciarle era stato inserito anche il cognome del marito.

«Io lì per lì non ci avevo fatto caso - racconta l'ex presidente del municipio - se n'è accorto mio marito. Non è una bella sensazione. Mi sembrava che questa cosa l'avessimo superata, la donna anche se sposata non si identifica col marito. Io sono sposata e felicemente da 35 anni, questo però mi è sembrato un ritornare indietro. Stiamo tornando indietro su tante cose gravi, questa può sembrare una piccola cosa,  ma non è un bel segnale». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero