Angela Stefani, la mamma di 48 anni, scomparsa lo scorso gennaio da Salemi (Trapani) sarebbe stata uccisa a gennaio in casa dal suo convivente al termine di «una violenta...
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I carabinieri si sono anche avvalsi dei cani molecolari addestrati nella ricerca di persone scomparse, del supporto aereo degli elicotteri dell'Arma con cui sono stati controllati circa 300 ettari di terreno, dell'intervento di squadre specializzate dei Vigili del Fuoco di Trapani con cui sono stati ispezionati oltre venti pozzi di volta in volta segnalati e ritenuti di interesse per il ritrovamento del corpo. Grazie al luminol sono state scoperte più di 30 macchie ematiche. Non solo, grazie a una tecnica del Ris i carabinieri sono riusciti a eseguire uno studio della scena del crimine e sulla base della forma delle tracce di sangue ne hanno studiato i punti di origine delle tracce di sangue.
È così emerso che la donna scomparsa sarebbe stata uccisa «da almeno sei colpi inferti con violenza», come dicono gli inquirenti al'Adnkronos. «All'interno del soggiorno c'è stata una violenta lite tra i due - spiegano - e Caradonna dopo averla uccisa ha cercato di bonificare l'ambiente. Ma le decine di macchie di sangue sono rimaste e sono state scoperte grazie al luminol». Furono anche sequestrati sia questo immobile che un altro utilizzato dalla coppia per effettuare gli accertamenti tecnico-scientifici. Ora è arrivata la svolta con l'arresto del presunto assassino. Del caso si era anche occupato la trasmissione 'Chi l'ha vistò, che aveva provato a intervistare Caradonna.
Il Messaggero