SENIGALLIA - Sorpresa a fare sesso in auto con l'uomo che aveva accusato di stalking. Avvinghiata all'uomo che, aveva messo a verbale, la perseguitava con messaggi molesti...
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La donna, una senigalliese, aveva lamentato di essere perseguitata proprio dall'uomo a cui è stat trivata abbracciata in auto, in atteggimenti intimi inequivocabili. Nelle scorse settimane si era presentata in Commissariato con il marito per denunciare per stalking l'uomo che si era intromesso nella loro vita, mandandole sms e trovandosi spesso nei luoghi dove lei si recava. Questo aveva sostenuto di fronte al marito.
Emesso un provvedimento di ammonimento che prevede il divieto al presunto stalker di avvicinarsi alla vittima. Il marito però avrebbe preferito una misura più drastica, ma i due si erano riservati di sporgere denuncia nel caso in cui l'ammonimento non fosse stato rispettato. E in effetti l'ammonimento è stato ignorato. Ma dalla signora che, per niente dispiaciuta, è stata sorpresa mentre era appartata con il suo “stalker” nell'auto parcheggiata in un quartiere residenziale, lo stesso dove abita la donna.
I passanti hanno chiamato la polizia dicendo: «In un'auto, dietro i vetri appannati, ci sono un uomo e una donna che fanno sesso». Quando sono arrivati i poliziotti non hanno visto esplicite scene di sesso tali da far scattare una denuncia per atti osceni in luogo pubblico, ma hanno notato affitamento tra i due e non certo dispiacere o costrizionr da parte della donna.
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Il Messaggero