ANCONA - Musica, teatro, filosofia, la sera. E durante la giornata, scambio di idee tra alunni, studenti e ricercatori in dialogo con le aziende. È la formula dello...
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Intanto è pronta l'edizione 2016 dello Yff. La conoscenza è il fil rouge. Conoscenza come creare, il tema del primo giorno, lunedì 9 maggio, che vedrà la cerimonia di conferimento a 144 giovani del titolo di Dottori di ricerca.
La sera poi, concerto della Form "Otto stagioni"con Stefan Milenkovic. Conoscenza è intraprendere, leit motiv del secondo giorno, votato alla crescita dello spirito di imprenditorialità. Serata affidata a Montanini ed al suo "Liberaci dal bene". Si arriva al giorno tre al motto di: Conoscenza è scegliere con il Carer day, che quest'anno conterà 75 aziende, il 20% in più dello scorso anno. «Le aziende - sottolinea il rettore - cercano giovani laureati, segno di una ritrovata vivacità del settore». La sera, spettacolo di Sabina Guzzanti “Come ne venimmo fuori”. Conoscenza è confrontarsi, giorno quattro, dedicato all'internazionalizzazione e serata all'insegna dei cortometraggi di Corto Dorico 2015, su tutti "Bellissima" di Capitani, vincitore del David di Donatello 2016. Il 13 maggio Conoscenza è crescere. Per questo la mattina i ricercatori incontreranno gli alunni delle scuole primarie.
«Vogliamo far vedere ai giovanissimi che oltre che nello sport si può essere campioni nello studio e nella conoscenza», spiega ancora Longhi. Nella stessa mattina si aprirà il Festival dello Studente, dedicato ai giovani delle scuole superiori. Un'iniziativa voluta dal Comune “a seguito delle istanze emerse da Strategic Ancona”, sottolinea Marasca, e che si svilupperà in maniera autonoma alla Mole dal 2017. Protagonisti della serata, poi, Moni Ovadia ed il suo ricordo di Enzo Jannacci. Si chiude il 14 con Conoscere è conservare con la visita alle tombe picene ritrovate nel piano interrato del parcheggio di Villarey.
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Il Messaggero