Ancona, si tuffa da quattro metri sugli scogli: testa squarciata. La moglie filma tutto

da destra il chirurgo Luca Grassetti e lo specializzando Matteo Torresetti
ANCONA - Si tuffa in mare da quattro metri e riaffiora con la testa tagliata dalla nuca al naso ad Ancona. Operato d'urgenza all'ospedale di Torrette un 43enne. E'...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANCONA - Si tuffa in mare da quattro metri e riaffiora con la testa tagliata dalla nuca al naso ad Ancona. Operato d'urgenza all'ospedale di Torrette un 43enne. E' successo ieri mattina. L'uomo, di Camerano, dipendente di un supermercato, si trovava alla spiaggia dei Gabbiani, a Portonovo, dopo la Vela. Era con amici e la moglie che avrebbe filmato il tuffo urlando poi di disperazione quando lo ha visto tornare in superficie con il volto coperto di sangue. Il gruppo si era mosso presto.




Il bagnante aveva scelto uno scoglio molto alto, almeno 4 metri. Sotto il mare cristallino. Il 43enne si arrampicato. Dalle prime informazioni è emerso che la moglie è rimasta sotto, in spiaggia, per riprenderlo. Con uno slancio l'uomo si è tuffato di testa. Pochi secondi ed è riaffiorato con il capo che sanguinava. Ha chiesto aiuto. La moglie colta dal panico si è messa ad urlare. Poco distante c'era una barca con un pescatore. Ha raggiunto subito il 43enne in acqua insieme agli amici, alcuni già in mare. Il ferito è stato trasportato al molo dove c'era un'ambulanza che lo ha portato al pronto soccorso dell'ospedale di Torrette.



Era cosciente quando è arrivato al nosocomio e ha potuto raccontare l'accaduto. Stabilizzato i medici hanno deciso di operarlo constatando che aveva un trauma cranio-facciale. E' stato affidato alla Clinica di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva diretta dal professore Giovanni Di Benedetto. Attorno alle 12 è stato operato dall'equipe dal chirurgo Luca Grassetti e lo specializzando Matteo Torresetti. Un delicato intervento per ripristinare la cute del cuoio capelluto lacerata. La lesione infatti aveva provocato un taglio verticale a partire dall'attaccatura del naso fino alla nuca. Le condizioni del 43enne al momento non sono state giudicate gravi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero