Ancona, si tuffa da quattro metri sugli scogli: testa squarciata. La moglie filma tutto

da destra il chirurgo Luca Grassetti e lo specializzando Matteo Torresetti
di Marina Verdenelli
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Sabato 8 Agosto 2015, 18:44 - Ultimo aggiornamento: 9 Agosto, 12:22
ANCONA - Si tuffa in mare da quattro metri e riaffiora con la testa tagliata dalla nuca al naso ad Ancona. Operato d'urgenza all'ospedale di Torrette un 43enne. E' successo ieri mattina. L'uomo, di Camerano, dipendente di un supermercato, si trovava alla spiaggia dei Gabbiani, a Portonovo, dopo la Vela. Era con amici e la moglie che avrebbe filmato il tuffo urlando poi di disperazione quando lo ha visto tornare in superficie con il volto coperto di sangue. Il gruppo si era mosso presto.



Il bagnante aveva scelto uno scoglio molto alto, almeno 4 metri. Sotto il mare cristallino. Il 43enne si arrampicato. Dalle prime informazioni è emerso che la moglie è rimasta sotto, in spiaggia, per riprenderlo. Con uno slancio l'uomo si è tuffato di testa. Pochi secondi ed è riaffiorato con il capo che sanguinava. Ha chiesto aiuto. La moglie colta dal panico si è messa ad urlare. Poco distante c'era una barca con un pescatore. Ha raggiunto subito il 43enne in acqua insieme agli amici, alcuni già in mare. Il ferito è stato trasportato al molo dove c'era un'ambulanza che lo ha portato al pronto soccorso dell'ospedale di Torrette.



Era cosciente quando è arrivato al nosocomio e ha potuto raccontare l'accaduto. Stabilizzato i medici hanno deciso di operarlo constatando che aveva un trauma cranio-facciale. E' stato affidato alla Clinica di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva diretta dal professore Giovanni Di Benedetto. Attorno alle 12 è stato operato dall'equipe dal chirurgo Luca Grassetti e lo specializzando Matteo Torresetti. Un delicato intervento per ripristinare la cute del cuoio capelluto lacerata. La lesione infatti aveva provocato un taglio verticale a partire dall'attaccatura del naso fino alla nuca. Le condizioni del 43enne al momento non sono state giudicate gravi.