ANCONA - Dopo circa due mesi Angela Mariotti è stata scarcerata e rimessa in libertà e affidata ai servizi sociali alla Caritas Angela Mariotti. ...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La donna, 50 anni, coinvolta nel crac della concessionaria Mercedes di famiglia ad Ancona, aveva patteggiato una pena di tre anni e due mesi di reclusione per bancarotta nel 2013. Il tribunale di sorveglianza ha accolto l'istanza avanzata dagli avvocati Gabriele Galeazzi e Davide Toccaceli.
Presto i legali depositeranno un'analoga richiesta per Filippo Mariotti, 61 anni, altro figlio del patron Luciano, finito in carcere dopo un analogo patteggiamento: l'istanza si discuterà ad aprile e prevede che l'interessato abbia mansioni di stalliere per l'ippoterapia che l'Anffas (Associazione nazionale famiglie con persone disabili) svolge al parco della Cittadella. Nel frattempo è stato trasferito da Montacuto a Barcaglione.
Le altre tre persone coinvolte nella bancarotta - Luciano Mariotti, 89 anni (pena 3 anni, 6 mesi e 20 giorni di carcere), la moglie Diva Tebaldi, 80 anni (2 anni e 11 mesi) e il figlio Giorgio (patteggiamento 3 anni e 2 mesi) - non erano state invece mai arrestate. Alla Tebaldi era stata inflitta una pena inferiore ai tre anni e agli altri due, su istanza dei legali di difesa, era stata sospesa l'esecuzione della pena per gravissimi problemi di salute che rendevano le loro condizioni incompatibili con la reclusione in carcere. I difensori ripresenteranno l'istanza di sospensione ad aprile. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero