Tartaruga marina salvata al largo di Latina e curata: liberata ieri nelle acque del Circeo

La tartaruga marina con gli agenti della Forestale di Fogliano
LATINA Una ventina di giorni fa era stata salvata da alcuni pescatori nel tratto di mare antistante il canale di Rio Martino. E’ uno splendido esemplare adulto di tartaruga...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LATINA Una ventina di giorni fa era stata salvata da alcuni pescatori nel tratto di mare antistante il canale di Rio Martino. E’ uno splendido esemplare adulto di tartaruga marina appartenente alla specie “Caretta caretta” considerata stanziale nel Mediterraneo e comunque annoverata fra le specie animali in via d’estinzione: ad alto rischio di sopravvivenza.




La tartaruga salvata a Rio Martino annaspava nel mare ed era semiparalizzata da alcune plastiche che l’avevano avvolta, inoltre aveva anche ingerito alcuni rifiuti di plastica e rischiava di soffocare.



Affidata alla Forestale è stata presa in consegna dall’ispettore superiore Roberto Maier che lavora a Fogliano presso l’Ufficio territoriale per la biodiversità e collabora con il Centro recupero fauna selvatica del Parco nazionale del Circeo creato dal veterinario Alessandro Bettosi che ha anche visitato la tartaruga. Il dottor Bettosi, che vive a Sabaudia, attualmente guida il comando provinciale della Forestale di La Spezia.



La tartaruga è stata amorevolmente curata dagli uomini di Fogliano e rimessa in forze seguendo un preciso protocollo di recupero. Ieri, finalmente, dopo essere stata esaminata dai biologi marini della Stazione zoologica “Anton Dohrn” di Napoli, uno tra i più importanti enti di ricerca al mondo nei settori della biologia marina e dell'ecologia, è stata liberata al largo del Circeo a cura della Forestale. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero